====== Castello di san Giusto: l'edificio federiciano ====== ===== L'atrio ===== {{https://www.atrieste.eu/Foto/A002/Castel/IMG_7251.JPG?400}} Venne costruito nel 1557 per proteggere il precedente ingresso quattrocentesco alla casa de Capitano, a cui si accede da un arco a sesto acuto. Questo aveva due ingressi, uno più ampio ed uno più piccolo, rivolti verso il piazzale, che ora sono al primo piano per gli scavi novecenteschi, mentre l'ingresso con rampa attuale con ponte levatoio risale al 1590 ed è rimasta l'unica porta attualmente aperta. Contiene informazioni sulle Tredici Casade, in quanto conserva la ruota con gli stemmi che si trovava nel monumento alla dedizione del 1882, e diversi stemmi della Casade {{:monumenti:castellapidariomuseo379.jpg?400|}} {{:monumenti:castellapidariomuseo381.jpg?400|}} {{:monumenti:castellapidariomuseo383.jpg?300|}} Alcuni stemmi asburgici, della città {{https://www.atrieste.eu/Foto/A002/Castel/IMG_7255.JPG?300}} e fredericiani ? {{:monumenti:castellapidariomuseo359.jpg?300|}} Un leone marciano "in moleca" del 1753 proveniente dal confine con i territori veneziani ( uno simile all'orto lapidario) l'altro leone di tipo veneziano, andante,veneziano è invece uno stemma di una famiglia patrizia veneta, i Boldù e proveniente da Rovigno fine XVI secolo {{https://www.atrieste.eu/Foto/A002/Castel/IMG_7262.JPG?400}}{{https://www.atrieste.eu/Foto/A002/Castel/IMG_7253.JPG?400}} ed uno stemma a gigli di Francia che dovrebbe essere di Filippo d'Alençon Filippo d'Alençon, patriarca d'Aquileia alla fine del trecento, probabilmente lo avranno messo nel breve periodo in cui Trieste passò alle dirette dipendenze dal Patriarcato un paio di anni prima di passare agli Asburgo anni 80 del Trecento {{https://www.atrieste.eu/Foto/A002/Castel/sanGiusto085.JPG?300}} Sul fondo, i restaurati automi Micheze e Jacheze (o Mikez e Jakez) del Municipio e la campana {{:monumenti:castellapidariomuseo364.jpg?300|}} {{:monumenti:castellapidariomuseo366.jpg?300|}} Per la loro storia ed altre immagini leggere qua: https://www.atrieste.eu/Forum3/viewtopic.php?f=9&t=878 Fra l'atrio e il castello, un cannone: falconetto con fusto e le ruote nuovi e palle di cannone di pietra, provenienti da castelli della zona. {{:monumenti:castellapidariomuseo390.jpg?400|}} A proposito di campane, sono comparse esposte al castello queste due campane, probabilmente una religiosa del Trecento ed una civile del Quattrocento La seconda, di cui si vede l'altro lato, dovrebbe essere settecentesca {{https://www.atrieste.eu/Foto/A002/Castel2/CastelAlinari123.jpg?300}} {{https://www.atrieste.eu/Foto/A002/Castel2/CastelAlinari124.jpg?300}} {{https://www.atrieste.eu/Foto/A002/Castel2/CastelAlinari126.jpg?300}} {{https://www.atrieste.eu/Foto/A002/Castel2/CastelAlinari128.jpg?300}} All'ingresso, il vecchio Melone, acroterio a spicchi sormontato dall'alabarda che doveva trovarsi in origine in cima al Campanile di san Giusto, crollata la prima cuspide per anni era esposto dapprima come si vede dalle vecchie stampa sul sagrato, poi all'Orto Lapidario {{https://www.atrieste.eu/Foto/A002/fotoaltruiperse/CIMG4304.JPG?300|il Melone}} Adesso è stata esposta anche una campana settecentesca proveniente dall'orologio della torre del Porto {{https://www.atrieste.eu/Foto/A002/Castel2/IMG_0211.JPG?300|la campana della torre del Porto}} un'altra trecentesca era esposta e poi è stata ritirata {{https://www.atrieste.eu/Foto/A002/Castel2/CastelAlinari123.jpg?300|la campana del 1317}} {{https://www.atrieste.eu/Foto/A002/Castel/sanGiusto077.jpg?300|pietra tombale di Gaspare Rauber, capitano imperiale dal 1492 al 1496}} una vecchia immagine dell'attuale biglietteria, un tempo corpo di guardia e forse prima accesso alle stalle {{https://www.atrieste.eu/Foto/A002/Castel/castelloaicm.jpg?300}} {{https://www.atrieste.eu/Foto/A002/Castel2/ColleCapitolino011.jpg?300}} altra immagine esposta al Castello del vecchio ingresso {{https://www.atrieste.eu/Foto/A002/castel3/31marzoCastelLapidarioFlotta143.JPG?400}} ===== La cappella dell'edificio federiciano ===== {{https://www.atrieste.eu/Foto/A002/Castel/cit137.jpg?400}} Il Cristo proviene dalla collezioni dei Musei civici ed è definito come Crocifisso in legno, ascrivibile a bottega nord-europea del XVII secolo con una statua di apostolo verniciata che un tempo si trovava sulla facciata della Cattedrale {{:monumenti:castellapidariomuseo204.jpg?300|}} e sulla chiave di volta lo stemma AEIOU di Federico III {{:monumenti:castellapidariomuseo211.jpg?400|}} alla base dei costoloni delle volte gotiche, testine {{https://www.atrieste.eu/Foto/A002/Castel2/CastelAlinari133.jpg?400}} {{https://www.atrieste.eu/Foto/A002/Castel2/CastelAlinari134.jpg?400}} {{https://www.atrieste.eu/Foto/A002/Castel2/CastelAlinari136.jpg?400}} {{https://www.atrieste.eu/Foto/A002/Castel2/CastelAlinari135.jpg?400}} foto storica che mostra la cappella senza crocifisso e col trittico di s Chiara sull'altare {{https://www.atrieste.eu/Foto/A002/Castel2/31marzoCastelLapidarioFlotta128.JPG}} sull'angolo, all'accesso, uno stemma biancorosso dell'Austria. Dietro, si vede il melone a spicchi {{:monumenti:castellapidariomuseo356.jpg?300|}} ---- ===== Collegamenti ad altre pagine ===== | [[monumenti:castel:storiacastel|⇐ La storia]] | [[monumenti:castel|Il castello di san Giusto: pagina indice]] | [[monumenti:castel:sala_caprin|La sala Caprin ⇒]] | {{page>:invito}}