==== Lucerne ==== Una vasta collezione di lucerne di terracotta di provenienza varia: quelle dei recenti scavi sono o in studio o esposte nell'antiquarium di via Donota {{https://www.atrieste.eu/Foto/A002/MuseoCivico2/MuseoCivicoMarzo15261.jpg?310|la vetrina delle lucerne; altre nelle cassettiere}} {{https://www.atrieste.eu/Foto/A002/MuseoCivico2/MuseoCivicoFebbraio18Selene.jpg?310|una Selene/Iside}} {{https://www.atrieste.eu/Foto/A002/MuseiTs2/MuseoCivico158.jpg?290|una con simboli cristiani}} {{https://www.atrieste.eu/Foto/A002/MuseiTs2/MuseoCivico159.jpg?260|con candelabro a sette bracci}}| {{https://www.atrieste.eu/Foto/A002/Musei/museocivico089.jpg?300|con marchio della fabbrica}} {{https://www.atrieste.eu/Foto/A002/archeoTrieste/civico036.jpg?300|con Dioniso- Bacco su carro tirato da pantere}} {{https://www.atrieste.eu/Foto/A002/MuseoCivico2/MuseoCivicoaprile39.jpg?300|Pegaso il cavallo alato}} {{https://www.atrieste.eu/Foto/A002/MuseoCivico2/MuseoCivicoaprile38.jpg?300|}} {{https://www.atrieste.eu/Foto/A002/MuseoCivico2/MuseoCivicoaprile40.jpg?300|con immagini di gladiatori}}| {{https://www.atrieste.eu/Foto/A002/MuseoCivico2/MuseoCivicoMarzo15237.jpg?310|Ercole che uccide l'idra di Lerna}} {{https://www.atrieste.eu/Foto/A002/MuseoCivico2/MuseoCivicoaprile28.jpg?290|}} {{https://www.atrieste.eu/Foto/A002/MuseoCivico3/Museociviconovembre77.jpg?290|}} ci sono anche lucerne di bronzo {{https://www.atrieste.eu/Foto/A002/MuseoCivico2/MuseoCivicoaprile43.jpg?350|UN PIEDE PER FARE LUCE un altro ambasciatore si trova ora a Firenze per la mostra «Ai piedi degli dei. Le calzature dal mondo classico al contemporaneo», aperta dal 16 dicembre 2019, attualmente chiusa, ma prorogata fino al 20 settembre 2020, al Museo della Moda e del Costume di Palazzo Pitti: si tratta di una lucerna, o lampada a olio in bronzo, a forma di piede calzato, di probabile provenienza aquileiese della seconda metà del I secolo d.C. Il piede serve a dare forma al serbatoio per l’olio, mentre davanti all’alluce emerge il grande beccuccio dove si inseriva lo stoppino. In corrispondenza della caviglia è il foro per l’alimentazione chiuso da un coperchietto a cerniera. Presso il tallone è l’ansa per il trasporto della lucerna dotata di proteggimano. Mentre nel punto di perfetto equilibrio rimane un anello per la catena di sospensione dall’alto. Il piede sinistro calza un sandalo infradito, o solea: semplice calzatura usata dalle donne e dai ragazzi, e solo dal II secolo d.C. anche dall’uomo, come calzare da riposo. I valenti artigiani romani amarono dare forme originali ai loro oggetti anche a quelli di uso quotidiano, come poteva essere una lampada: un analogo esemplare, simile in tutto, appartiene al Museo Nazionale di Napoli. Descrizione dal sito del Museo stesso}} {{https://www.atrieste.eu/Foto/A002/MuseoCivico2/MuseoCivicoMarzo15280.jpg?350|}} {{https://www.atrieste.eu/Foto/A002/MuseoCivico5/Geroglifici30agosto102.jpg?350|}}