Nel forum è trattato in questa discussione https://www.atrieste.eu/Forum3/viewtopic.php?f=90&t=6762

Il Museo, che espone solo una piccola parte della ricchissima collezione di de Henriquez, è stato aperto nel 2014

è attualmente così articolato: al piano terra la sezione generale dedicata alla prima guerra mondiale, con pannelli esplicativi della storia, della propaganda, delle armi, la carrozza funebre di Zimolo , i funerali di Francesco Ferdinando e della moglie, i vari cannoni , uniformi..

• Le armi: immagini delle armi della prima guerra mondiale custodite nel museo.
• La propaganda: Manifesti di propaganda dell'epoca.
• I protagonisti e responsabili: immagini di busti, gadget e ritratti dei protagonisti e responsabili della guerra esposti nel museo.
• Abbigliamento: immagini delle divise dei soldati e di una giubba dell'imperatore Francesco Giuseppe.
• La guerra e la vita dei soldati

Al piano alto la parte riguardante Trieste in guerra: una sintesi del materiale: la prima guerra mondiale,

• La città prima della guerra: attraverso pannelli e immagini
• La città durante la guerra: immagini e documenti dell'epoca
• La città alla fine della guerra: immagini dei giorni successivi alla fine della guerra

Sempre al piano alto documenti relativi al periodo tra le due guerre mondiali ed alla seconda guerra mondiale in città.

• La città tra la fine della guerra ed il fascismo
• Il fascismo
• La seconda guerra mondiale in città
• La fine della seconda guerra mondiale in città

Soprattutto relativa alla sua esperienza militare. Una sala dedicata a esposizioni temporanee di sezioni particolari della collezione.

Un cartello da anni ci promette l'apertura di una nuova sezione in un altro edificio che amplierà i materiali dopo la prima guerra.

Curatore dell'esposizione è stato il prof Lucio Fabi, storico, probabilmente autore dei pannelli esplicativi,non firmati

Nei depositi del museo sembra trovino posto diversi oggetti d'arte delle collezioni dei Civici musei non visibili al pubblico.

Si trova nello stesso comprensorio del museo di Storia Naturale, per cui conviene, forse, programmare un'unica visita. E' facilmente raggiungibile coi mezzi pubblici, ma la zona consente pure di trovare agevolmente parcheggio

(grazie a https://www.openstreetmap.org per la mappa che abbiamo personalizzato)

Per gli orari ed i costi delle visite si rimanda a questa pagina web.