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dialetto:plurali

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dialetto:plurali [12-03-2018 06:24] – [Note sulla declinazione dei sostantivi e degli aggettivi] sono_piccolo_ma_crescerodialetto:plurali [09-03-2024 07:48] (versione attuale) – modifica esterna 127.0.0.1
Linea 6: Linea 6:
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 ====== Note sulla declinazione dei sostantivi e degli aggettivi ====== ====== Note sulla declinazione dei sostantivi e degli aggettivi ======
 Nei vocabolari, quando una parola si declina al plurale o al femminile, compare sempre, come base, la forma maschile singolare. Abbiamo raccolto qui alcune regole che possono aiutare chi non parla il dialetto a declinare una parola o, soprattutto, a trovare sul vocabolario una parola letta o sentita declinata. Nel riportare le forme non abbiamo fatto riferimento solo al dialetto //“duro e puro”//, ma anche a forme più italianeggianti che si vanno sempre più diffondendo. Nessun intento, quindi, di codificare delle regole, ma solo di raccogliere quelli che ci sono sembrati gli usi correnti. Nei vocabolari, quando una parola si declina al plurale o al femminile, compare sempre, come base, la forma maschile singolare. Abbiamo raccolto qui alcune regole che possono aiutare chi non parla il dialetto a declinare una parola o, soprattutto, a trovare sul vocabolario una parola letta o sentita declinata. Nel riportare le forme non abbiamo fatto riferimento solo al dialetto //“duro e puro”//, ma anche a forme più italianeggianti che si vanno sempre più diffondendo. Nessun intento, quindi, di codificare delle regole, ma solo di raccogliere quelli che ci sono sembrati gli usi correnti.
Linea 31: Linea 32:
   - Terminano in t molte parole di genere maschile che restano indeclinate: //amblet, flit, gloriet, marot//; alcune si declinano aggiungendo la i: così //misiot// fa //misioti//, //scagot// fa //scagoti//, e così via.   - Terminano in t molte parole di genere maschile che restano indeclinate: //amblet, flit, gloriet, marot//; alcune si declinano aggiungendo la i: così //misiot// fa //misioti//, //scagot// fa //scagoti//, e così via.
   - Le parole che terminano in **z**, come quelle in s, restano o indeclinate, se di origine slava o tedesca (//brivez, bubez, chez, clanz, presniz, viz,// …) o declinate al solito con l’aggiunta delle tre terminazioni vocaliche //…i, …a, …e//: //fioluz → fioluzi → foluza → fioluze, ominaz → ominazi, sghiribiz → sghiribizi, tremaz → tremazi,//…    - Le parole che terminano in **z**, come quelle in s, restano o indeclinate, se di origine slava o tedesca (//brivez, bubez, chez, clanz, presniz, viz,// …) o declinate al solito con l’aggiunta delle tre terminazioni vocaliche //…i, …a, …e//: //fioluz → fioluzi → foluza → fioluze, ominaz → ominazi, sghiribiz → sghiribizi, tremaz → tremazi,//… 
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dialetto/plurali.1520832251.txt.gz · Ultima modifica: 09-03-2024 07:52 (modifica esterna)

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