I Gesuiti, che operavano a Trieste a santa Maria Maggiore, se ne andarono allo scioglimento della Compagnia nel 1773. Ricostituiti nel 1814, non vennero richiamati a Trieste fino ai primi del 900 su richiesta del vescovo Nagl e la chiesa venne iniziata nel 1908, anche per festeggiare il 60° anno di regno di Francesco Giuseppe. finita nel 1910. la chiesa ricevette parecchi contributi imperiali ed è di stile basilicale- romanico. Architetto Mario Ceradini di Torino. diventò parrocchia nel 1948

L'altar maggiore

L'altar maggiore, con decorazioni a mosaico le stelle a fondo blu fanno riferimento al mausoleo di Galla Placidia. lìaltare è del 1910 arch Cornelio Budinis, offerto a spese dell'imperatore Francesco Giuseppe. nella foto c'è il nuovo altare postconciliare decorato con pannelli di marmo di un ex pulpito

la portella del tabernacolo è di rame dorato ed è un dono del papa di allora Pio X

Gli altari laterali

l'altare di sinistra dedicato a san Giuseppe, dono dell'arciduchessa Maria Josefa madre di Carlo I

Le vetrate

La decorazione dipinta interna

“has aedes divino Cordi sacras quas XXV ante annos patres Societatis Iesu extruerunt undervicesimo e xeunte saeculo a mundo per Christum reparatum ingeminata Tergestinorum ope iidem patres ornanda curaverunt

Trattata in forum alla pagina http://www.atrieste.eu/Forum3/viewtopic.php?t=1020