Indice
La città degli anni '30
Piazza Oberdan e dintorni
Piazza Oberdan
Le grandi modifiche urbanistiche avvennero in alcuni quartieri che vennero rifatti ex novo: il primo, e il meno omogeneo, fu il quartiere di piazza Oberdan, sorto sul sito della distrutta caserma: la pianificazione era originale, una piazza a forma di esedra con edifici nuovi a semicerchio, in mezzo un a via diritta ( viale Regina Margherita, ora Giustiniano) che, inquadrata da edifici a portici, portasse al nuovo Tribunale; a fianco, un'altra piazza ( largo Piave) a esedra anch'essa, con edifici residenziali. In mezzo, il posto per il memoriale di Oberdan, con la cella della vecchia caserma.
l'edificio più recente e che ha subito molte vicissitudini è la casa per la RAS del 1936. Nonostante lo stato precario, merita una visita per gli affreschi e mosaici di Felicita Frai
https://www.atrieste.eu/Forum3/viewtopic.php?f=48&t=2589
Sempre nei primi tempi, il medesimo Nordio cercò di inventare un edificio per il memoriale di Oberdan, e immaginò una specie versione moderna di palazzo comunale trecentesco, con una torre tipo torre civica, di nuovo ricorrendo al rivestimento in mattoni
1929-1934
altre foto di piazza Oberdan https://www.atrieste.eu/Forum3/viewtopic.php?t=1783 e
https://www.atrieste.eu/Forum3/viewtopic.php?t=1779
l'esedra si apriva sulla prospettiva di via Giustiniano che aveva come sfondo il palazzo di Giustizia o Tribunale, già iniziato prima della guerra e portato a termine in quegli anni. Ai lati, a sinistra portici ed un teatro nuovo poi abbattuto ( era prevista una casa dei Balilla) e a destra il Liceo Ginnasio Dante
il palazzo ora della Regione, modificato in seguito, è del 1934- 1939 architetti Umberto Nordio Raffaello Battigelli, il Liceo Dante di Vittorio Privileggi, 1935-1936 ( sopraelevato di un piano dopo la guerra)
Largo Piave
La zona di Largo Piave https://www.atrieste.eu/Forum3/viewtopic.php?f=10&t=158
casa Ghira ( Andrea e Guido Ghira 1932)
Foro Ulpiano
la zona davanti al Tribunale, un tantino sfigurata dal parcheggio sotterraneo, è stata realizzata con case di abitazione di stile razionale, con una leggera curvatura
architetto Nicolò Drioli
via Giustiniano
Altri edifici in zona risentono dapprima di uno stile ancora ispirato ad un razionalismo anteguerra
Subito dopo il portico della Casa del combattente, una casa d'angolo del 1932, architetto Michele Toffaloni:
è caratterizzata dalle ampie vetrate d'angolo
allo sbocco di via Coroneo, Via Fabio Severo 36, casa Fanna Widmer dell'architetto Giuseppe Pagano Pogatschnig
unica sua costruzione triestina http://it.wikipedia.org/wiki/Giuseppe_Pagano_Pogatschnig
Vuoi commentare o intervenire in materia? Iscriviti al forum di atrieste.eu.